News

Hic et nunc

Due cOLLEZIONI ESCLUSIVE DI TAPPETI  IN MOSTRA

“Hic: lo spazio; Nunc: il tempo. Due tappeti volanti, due scale mobili su cui immobile avanzo.” 

                                                                           Gesualdo Bufalino

 

 

SCD Textile & Art Studio presenta, in collaborazione con 36Mazal Suisse, una mostra che mette a confronto due collezioni esclusive di tappeti contemporanei, tra oriente ed occidente, tradizione e design. Primo di una serie di appuntamenti che a partire da dicembre porterà in Studio artisti ed atelier internazionali.

 

Inaugurazione sabato 2 dicembre 2017, ore 18, e/o all'apertura straordinaria di domenica 3 dicembre, ore 11-13.

 

La mostra sarà visitabile fino all’8 gennaio 2018 esclusivamente su appuntamento. Info mob. +39 347.1776001 | mob.+39 320.4571689.  SCD Textile & Art Studio | via Bramante 22N | Perugia. Ingresso libero. Si ringrazia per la per collaborazione Ferretti Perugia e Tenuta Due Laghi Rivodutri

 


Seams of leaves | workshop

appuntamenti con il tex lab

Susanna Cati conduce questo originale laboratorio creativo di 'leaves stitching' nell'ambito di HORTUS|HORTI, a Rivodutri.

 

Impareremo a creare diversi oggetti - tovagliette, contenitori, ecc.- attraverso la cucitura e la tessitura di elementi naturali, utilizzando foglie, baccelli ed altri materiali vegetali, filo, tecnica e creatività.

 

Il festival gode del patrocinio del Comune di Rivodutri.

 

Tenuta Due Laghi | Loc. Campigliano 29 | Rivodutri RI   ||  domenica 1 ottobre ore 16-19  || Iscrizione indispensabile  ||  Il laboratorio ha una durata di circa 3 ore ed è aperto ad un max di 6 allievi. Costo: 35 euro a persona, materiale incluso  || Informazioni e iscrizioni: mob.320 4571689   ||  e-mail catis@libero.it   ||   www.susannacati.jimdo,com


Sabato 30 settembre L'Altracittà, via Pavia 106, Roma ospita il workshop dell’artista tessile Susanna Cati SEAMS OF LEAVES.

E' un originale laboratorio di leaves stitching in cui gli allievi impareranno a creare diversi oggetti - tovagliette, contenitori, ecc.- attraverso la cucitura e la tessitura di elementi naturali, utilizzando foglie, baccelli ed altri materiali vegetali, filo, tecnica e creatività.

 

Il laboratorio ha una durata di circa 3 ore, dalle 17 alle 20. 

Per info e prenotazioni laltracittaroma@gmail.com

 

Susanna Cati è un’artista dal percorso assolutamente personale in continuo arricchimento, segna con l’esperienza, un continuo passaggio di crescita culturale - progettuale. Partendo da Studi classici, consegue il Diploma di Laurea presso l'Accademia di Costume e Moda di Roma e arricchisce da subito, le esperienze nel campo della moda, non disdegnando al contempo il dipinto ad olio e il ritratto. La collaborazione con lo scenografo Giovanni Licheri nella preparazione di oggetti scenici teatrali al Teatro Argentina in Roma, così come l'esperienza quale assistente stilistica sia free-lance, sia per importanti aziende italiane, francesi, si abbinano felicemente alla creatività tessile La sua creatività e trova negli anni successivi la cifra espressiva a lei più congeniale nel tappeto (come nell’arazzo) realizzati su proprio disegno in pezzi unici a tecnica tufting, o con tecniche più tradizionali anche aiutata da esperte collaboratrici. Dal 1996 ha dato inizio alla progettazione e realizzazione di tappeti o superfici tessili su suo disegno, nonché alla ideazione di complementi d'arredo. Pezzi unici disegnati e rigorosamente realizzati con materiali naturali, con una infinita variazione di colori che ribadiscono i legami, le tipologie, come coagulo di forme contenute allo stato potenziale, ma nate dalla stessa matrice creativa. Sono decisamente numerose le mostre a cui partecipa, in Italia ed all’estero, cogliendo significativi riconoscimenti dalle riviste specializzate.

 


Land art al Furlo | SAXUM

 

Partecipanti all’VIII edizione

25 agosto - 24 settembre 2017 - Sant'Anna del Furlo - Fossombrone – PU

L’accurata selezione degli oltre sessanta progetti arrivati alla Casa degli Artisti, tutti ispirati al tema “Saxum”, ed effettuata dalla curatrice Alice Devecchi, coadiuvata dal docente urbinate Elvio Moretti vicepresidente dell’associazione filantropica marchigiana, insieme a Domenico Iaracà storico dell’arte, Andrea Baffoni critico e curatore d’arte, e con il presidente della “Casa” lo scultore Antonio Sorace e la responsabile Studi & Ricerche Andreina De Tomassi (Federica La Paglia ha preferito ritirarsi per impegni di lavoro), ha portato all’invito per l’VIII edizione della LAND ART AL FURLO di quaranta artisti.

 

Vengono da quasi tutta Italia e dall'estero, hanno progetti interessanti, stravaganti, dal video all'installazione, alla scultura, alla fotografia, dalla performance al laboratorio, al fumetto ed utilizzano tanti e diversi materiali: ceramica, vetro, resine, legno, metalli, reti, pietre, sassi, rocce, vari materiali lapidei, tecniche raku, intagli, disegni.


Oltre alla mostra sotto il cielo dei quaranta artisti, ci saranno tre postazioni dedicate ai lavori degli studenti dei tre Licei Artistici di Fano, Pesaro e Urbino.

 

Artisti partecipanti all’VIII edizione della Land Art al Furlo

 

Camillo Baldeschi, Angela Balducci, Toni Bellucci, Gabriele Bianconi, Mario Boldrini, Susanna Cati, Antonio Carbone, Francesca Ceramicoli e Giovanni Galiardi, Simonetta Ceriachi, Giuseppe Cosenza, Lucia Di Miceli, Armando Di Nunzio e Walter Zuccarini, Danilo Fiorucci, Benedetta Galli, Paolo Garau, Salvatore Giunta e Maria Pia Michieletto, Jodi Sandford e Valter Gosti, Valentina Grossi e Simone Mulazzani, Ricardo Barrera Macias, Mario Naccarato, Michele Picone, Giuseppe Ponzio, Achille Quadrini, Rosella Restante, Sisto Righi, Alex Savelli, Carla Sello, Amir Sharifpour e Sima Shafti, Antonio Sorace, Emilia Steiner, Adolfo Tagliabue, Thea Tini, Mara Van Wees, Maria Virseda, WeWaK254, Luca Zaro.

 

INFO

Casa Degli Artisti

Sant’Anna del Furlo, 30 – 61034 – Fossombrone (PU)

Andreina De Tomassi: 342. 3738966 andreinade.tomassi@alice.it

Segreteria: Sara Barcelli: casartisti@gmail.com

www.landartalfurlo.it

Press Office

Roberta Melasecca Architect/Editor/Pr

T. 349. 4945612 roberta.melasecca@gmail.com


Ferite, lacerazioni, crepe

Ferite, lacerazioni, crepe

 

Segni, tracce sulla pelle, involucro del nostro corpo, contenitore della nostra carne raccontati attraverso il filtro dell’arte contemporanea. 

Un linguaggio trasversale che satura i nostri tagli.

 

Opening: 28 maggio, ore 18.00

Circuiti Dinamici, via Giovanola 19/21- Milano

 

Arriva il 28 maggio a Circuiti Dinamici (via Giovanola 19/21, Milano) un’interessante collettiva: Ferite, lacerazioni, crepe, una mostra che racconta come gli artisti esprimono se stessi attraverso il linguaggio virtuoso dell’arte contemporanea. Esposizione a cura di Lorenzo Argentino e Sonia Patrizia Catena visitabile fino al 16 giugno 2017.

 

La ferita come firma corporale, segno personale ed esclusivo. Un marchio d’identità dal potere individualizzante. Segni, tracce sulla pelle, involucro del nostro corpo, contenitore della nostra carne. La pelle come una carta geografica racconta di noi, dei nostri percorsi e delle nostre esperienze fatte, altresì, di in(s)contri con l’esterno o con il nostro intimo sentire.

 

Le ferite sono segni che creano confini, interpunzioni della nostra storia, quella che si iscrive ogni giorno, stratificandosi nel tempo e traducendosi in un linguaggio corporale, che parla di noi e dei nostri conflitti.


In mostra moltissime le riflessioni su questa tematica: da ferite inferte alla materia fino a fratture co-incidenti o traslate, passando per legni incisi o tarlati, oppure assemblaggi di tessuti e carte ritagliate, brandelli di vita e di pelle. Scorgiamo anche l’informe nel sangue, nei liquidi che conteniamo nel nostro involucro e che eccedono dal nostro corpo. Materie che si contaminano o che si decompongono come colore gettato sulla tela.

E poi l’ago e il filo per ricucire e chiudere la ferita, per ridare forma alla lacerazione. Una chiusura che non ammette la vista, che non fa vedere oltre ma che grida la sua presenza in quanto cicatrice.

Ferite che lacerano l’integrità identitaria ma al contempo che ci individuano come diversi e unici per quel dettaglio, quell’elemento informe che ci allontana dalla perfezione e dall’armonia. Si decostruisce la forma, il contenitore si lacera, si apre contaminandosi con l’altro e manifestando il suo essere informe, quasi perturbante. Il corpo messo sotto attacco, strappato o bruciato, tagliato o ferito, perdura eroicamente e sopravvive come segno di ciò che è stato.

 

In mostra: Dora Ayala, Marco Bellomi, Stefano Bergamo, M. Francesca Broggini, Silvia Calvi, Vanessa Camagni, Giorgina Castiglioni, Susanna Cati, Adalgisa De Angelis, Dana De Lluca, Elsa Falciani, Monia Ferioli, Loredana Grubessich, Pietro Librici, Maria Mansueto, Anna Mastropasqua, Luna Miscuglio, Anna Prestigiacomo, Luca Puglia, Gapriella Ripepi, Alex Sala, Marco Ugoni, Paola Zorzi, Ugo Zovetti Jr., Rolando Zucchini.

 

Circuiti Dinamici

Via Giovanola 19/21, Milano

 

www.circuitidinamici.it

circuiti.arte@gmail.com

 

Opening: 28 maggio 2017 – ore 18.00 

La mostra resterà aperta fino al 16 giugno

Orari: giov-ven-sab: 17.30-19.30

Curatori: Lorenzo Argentino, Sonia Patrizia Catena


In permanenza da aprile 2017

Dal mese di aprile 2017 i tappeti d'autore delle mie collezioni saranno in permanenza presso la Galleria 36Mazal Contemporary | Suisse. Cliccando qui trovi la vetrina opere e la mia intervista:

 



News...from facebook